Malindi è rinomata per essere l’area più ricca di sailfish di tutta la costa, considerando che solo nell’ultimo decennio vi sono stati pescati ben 15.000 tra sailfish e marlin. In certe giornate, definite da tutti miracolose, le barche sono rientrate con una media di otto e più pesci ciascuna!
Per gli appassionati di statistica si sappia che il più grosso sailfish pescato a Malindi pesava 143 libbre (circa 72 chili) e il più grosso marlin, pescato nel 1980, ben 828 libbre!
A parte i bill-fish, e cioè tutti i grossi pesci con il “becco”, ci sono moltissimi wahoo, kingfish, barracuda, yellowfin, kambesi e squali a rendere più interessante e varia la pesca. La stagione più indicata per il sailfish è da settembre a marzo quando il monsone soffia da Nord-Est, da aprile in poi il mare è più frequentato dai kingfish, dorado e barracuda che continuano per tutta la stagione fino al riapparire del bill-fish in settembre.
A Malindi tutte le barche fanno parte del MWCBA, un’associazione che garantisce lo standard di sicurezza e organizzazione dei suoi affiliati.
Il Malindi Sea Fishing Club è affiliato alla IGFA e registra tutte le prese della costa Keniota, di tutta l’Africa e a livello mondiale.
Due volte all’anno vengono organizzate competizioni che richiamano appassionati da tutto il mondo: in gennaio il torneo dei Bill Fish e in ottobre il Festival di Malindi.